GALLICCHIO in WEB

PROGETTO - “IL GRANDE GIOCO DEL CINEMA”. 

INIZIATIVA DIDATTICO ESPRESSIVA PER LA CREAZIONE DI UN CENTRO MULTIMEDIALE E DI AGGREGAZIONE TRASPORTABILE

PER RAGAZZI , E DI PROMOZIONE DI DIRITTI E PARI OPPORTUNITA’ PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA

NELL’AMBITO DELLA LEGGE 285/97 

          

PREMESSA Il disagio che condanna i ragazzi ad essere protagonisti di storie di emarginazione, violenza, criminalita’ nasce quasi sempre, dove non c’e’ cultura o comunque dove questa non e' vista come il passaporto per entrare in societa’. La “cultura” e’ il mezzo  che educa ad individuare gli strumenti necessari alla gestione dei problemi che appartengono alla quotidianita’. Laddove questa latita  subentrano debolezza e fragilita’ strutturali che nei confronti dei problemi producono reazioni piu’ che risposte. Nelle reazioni prevale l’istinto di  conservazione che porta ad imporsi agli altri con la violenza o a subirla per paura. La “Scuola” e’ il primo luogo dove si consuma l’incontro o il rifiuto della cultura  che rende liberi da ogni tipo di paura o condizionamento specie quando quella scolastica  e familiare si integrano con l’altra prodotta dall’ambiente. Il piu’ delle volte il rifiuto viene proprio da quelli che avrebbero bisogno della “cultura” per garantirsi una qualita’ possibile della vita, che invece finiscono spesso per regalare ad una societa’ sempre piu’ competitiva il proprio rifiuto all’istruzione. Il rischio di rinunciare a studiare si presenta e consolida quando i compiti a casa non sono occasione di approfondimento o riflessione, ma diventano motivo di frustrazione e disagio, e manifestazione di inferiorita’. Tale rischio si manifesta spesso in ragazzi che provengono da famiglie nelle quali la demotivazione culturale non e’ dovuta a disinteresse, ma a condizioni economiche e sociali disagiate. Il progetto dell’Amministrazione di Gallicchio si propone di intervenire sull’anello piu’ debole  del processo di apprendimento scolastico, individuando  i ragazzi piu’ in difficolta’ e piu’ a rischio e integrandoli con i compagni di classe piu’ “studiosi” in attivita’ espressive di socializzazione che opportunamente guidate dagli insegnanti stessi e da operatori qualificati. Attraverso l’esplorazione di alcune tecniche espressive legate ad attivita’ calibrate alle esigenze emergenti nei ragazzi a rischio di indirizzare le energie dei soggetti verso l’elaborazione creativa del materiale offerto, quale occasione per intraprendere un percorso di liberta’ espressiva  da cui far maturare processi di consapevolezza critica rispetto ai vissuti quotidiani. La realizzazione concreta di manifestazioni offerte alla partecipazione del pubblico, unitamente alla partecipazione ai corsi proposti dalle associazioni coinvolte nel progetto  costituira’ la verifica a quanto prodotto

DESTINATARI. Protaganisti e destinatari del progetto sono i ragazzi , i primi e gli ultimi della classe , compresi tra l’ultimo ciclo della scuola materna e fino al compimento dell’obbligo scolastico e a vario grado le loro famiglie, ed in particolare : 1)-appartenenti a famiglie disgregate e a basso reddito,2) -portatori di situazione ad alto rischio sociale con particolari condizioni di disagio-marginalita’ .

A questa utenza prioritaria si possono aggiungere studenti di vari ordini e gradi, gli stessi insegnanti, donne sole capofamiglia, immigrati extracomunitari, portatori di handicap attraverso lo sviluppo del potenziale occupazionale di persone socialmente escluse e di giovani in cerca di prima occupazione.

DESCRIZIONE SINTETICA  Il progetto si propone la creazione di un centro multimediale permanente diversificato e trasportabile di aggregazione sociale : un contenitore di giochi (ludoteca) e di attivita’ espressive con uso di strumenti multimediali, e l’affido dei ragazzi “a rischio” con interventi domiciliari  di insegnanti e/o giovani in cerca di occupazione (compiti a casa) e assistenti sociali (dialogo genitori-figli) direttamente nelle famiglie. Il centro vuole essere  un  luogo di identita’ che il bambino riconosce e nel quale si riconosce: dove gli alfabeti dell’infanzia vengono rispettati ed offre l’occasione del DIALOGARE per incontrasi, confrontarsi, partecipare, stare insieme condividere interessi artistici  e giocare tra bambini ed adulti  partecipando ad attivita’ manuali e psicomotorie. Mediante laboratori didattici sulla costruzione dell’immagine tenuti  periodicamente da esperti/animatori si vuole proporre un percorso  nell’evoluzione della comunicazione  passando attraverso gli apparecchi che danno la percezione dell’immagine in movimento. Altro momento importante e’ la partecipazione “guidata” a corsi (arti marziali, danza classica, aerobica ecc.) organizzati sul territorio dalle Associazioni coinvolte nel progetto

COORDINAMENTO Il soggetto proponente  e’ il COMUNE DI GALLICCHIO, (ente pubblico) ,Via Martiri d’Ungheria 5,   85010 Gallicchio (PZ) . Responsabile politico dell’attuazione e’ il sig. Pandolfi Gaetano, Sindaco del Comune cui e’ affidato il coordinamento del progetto .  La gestione operativa  e’ affidata al responsabile dell’area LL.PP., urbanistica, ambiente, servizi sociali e culturali  sig. Rocco Balzano, responsabile dei servizi culturali  e socio-assistenziali presso l’Ente.

SVILUPPI DIDATTICI e TECNOLOGICI  La creazione di un centro multimediale aperto che mediante laboratori didattico-scientifici propone un percorso nell’evoluzione della comunicazione  vuole valorizzare la multivisione e la realta’ virtuale, avvicinando un pubblico difficile all’uso ed alla manipolazione di strumenti complessi che aprono nuovi orizzonti nell’apprendimento e nella progettazione di nuove attivita’. In sintesi il progetto e’ finalizzato a:    1.Offrire servizi consulenziali per lo sviluppo della socialita’   2.      Offrire servizi alla persona per la prevenzione del disagio   3.      Offrire servizi alle famiglie disagiate   4.      Offrire un centro territoriale di socializzazione, di supporto e di inclusione sociale   5.      Aprire alle professionalita’ nei settori dell’artigianato, del tempo libero, del recupero edilizio/urbano  6.      Aprire alle professionalita’ nei settori della comunicazione

 SVILUPPI CONCRETI

  • Þ     Recupero scolastico con affiancamento di insegnanti anche domiciliare

  • Þ     Recupero sociale con la partecipazione alle iniziative periodiche del Centro

  • Þ     Stesura e pubblicazione  di una favola animata

  • Þ     Mostre fotografiche didattiche allestite con le diapositive realizzate

  • Þ     Realizzazione e pubblicazione di una Video-favola

  • Þ     Realizzazione di una rappresentazione teatrale

  • Þ     Partecipazione alle attivita’ delle associazioni  (escursioni, incontri, corsi ecc.) 

  • Þ     Escursioni fotografiche sul tema della tutela ambientale,della conoscenza civile e della legalita’

  • Þ     Conoscenza delle nuove tecnologie della comunicazione e i sistemi multimediali.

  • Þ     Recupero in piccoli compiti ed attivita’ di giovani esclusi dal lavoro ed a rischio sociale

  • Þ     Stimolare l’attivita’ di volontariato per la creazione di un’associazione culturale permanente ( volontariato solidale) 

UBICAZIONE e SEDI OPERATIVE   Il progetto sara’ realizzato presso locali di proprieta’ comunale o dei partners coinvolti. La sede centrale del progetto sara’ la BIBLIOTECA COMUNALE  ( 300mq.)  con annesso SALONE POLIVALENTE (500 mq.) , gia’ attrezzati per ospitare attivita’ multimediali , conferenze, rappresentazioni teatrali , mostre ecc.     Inoltre le attivita’ di laboratorio nella manipolazione delle ceramiche, dell’immagine e delle favole saranno svolte presso L’EDIFICIO SCOLASTICO (in orario extra-scolastico) , cosi’ come l’attivita’ piu’ propriamente didattica di recupero scolastico. Altre attivita’ di proiezione, dibattiti e momenti ludici sono previste presso i locali della PARROCCHIA . Infine sara’ utilizzata la nuova sede comunale per la creazione di una mediateca,biblioteca, ludoteca.

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