DOCUMENTO PRELIMINARE PROGRAMMATICO
SCHEDA PROGETTO
P1
24.
Riflessioni , aggiunte , note e conclusioni .
Il
progetto
P1
, MIGLIORAMENTO IMPIANTISTICA SPORTIVA e SVILUPPO DELLA
PRATICA SPORTIVA NELLA FASCIA DELLA POPOLAZIONE SCOLASTICA
avrebbe dovuto chiamarsi piu’ propriamente e semplicemente
“mai piu’ “.
facendo proprio la frase ed il concetto espresso da una
delle mamme dei Bambini di San Giuliano scomparsi
tragicamente sotto le macerie della loro scuola in seguito
al terremoto del Molise nel 2001.
Mai
piu’
gli alunni della scuola di Gallicchio dovranno svolgere
l’ora di educazione fisica nella piazza intitolata a Papa
Giovanni XXIII , aspettando le condizioni atmosferiche
favorevoli .
Mai
piu’
i ragazzi di Gallicchio dovranno attendere il periodo di
fine maggio/inizi giugno per praticare un po’ di sport
(calcetto, corsa ecc.) per la mancanza di una adeguata
struttura coperta
Mai Piu’
le donne e i giovani di Gallicchio dovranno svolgere
attivita’ ricreative e sportive quali la pratica delle arti
marziali, la ginnastica libera e/o il ballo in appartamenti
di fortuna o garage reperiti all’ultimo momento
Mai
Piu’
ci
saranno tante risorse a favore dei comuni della Val d’Agri
da impiegare per colmare il deficit infrastrutturale .
In
realta’ non e’ stato possibile dare al progetto questo
titolo-concetto in quanto tutte le operazioni messe in
campo nelle misure C1 e C3 non consentono ,con le
disponibilita’ messe in campo dal P.O. Val d’Agri ,di dare
la principale risposta al MAI
PIU’ invocato dalla mamma di San Giuliano : al
momento infatti appare difficilmente attuabile l’operazione
di adeguamento sismico dell’Edificio Scolastico, la piu’
urgente e piu’ attesa dai cittadini di Gallicchio . Ne’ sono
serviti gli appelli e le richieste dell’Amministrazione alla
Regione Basilicata ,alla Provincia di Potenza ed alla
Struttura di Progetto del P.O. di reperire i fondi
necessari alla realizzazione dell’opera .
Le
ingenti risorse messe in campo dal P.O.per la misura C
di fatto finiscono per non dare adeguata risposta ai
bisogni conclamati dei cittadini di Gallicchio, che se
vorranno assicurare un posto piu’ sicuro e degno dei loro
piccoli alunni dovranno indebitarsi con l’assunzione di un
mutuo a carico delle esegue casse comunali per la concreta
realizzazione dell’opera , sottraendo per circa venti anni
al bilancio comunale le gia’ minime risorse a disposizione
per perseguire lo sviluppo e assicurare un minimo di
manutenzione alle strade , agli immobili e piu’ in generale
all’intero territorio .
Di
fatto la realizzazione piena del progetto e’ subordinata
esclusivamente alla volonta’ , possibilita’ e capacita’ del
singolo Ente Locale , in questo caso abbandonato a se’
stesso , in spregio ai principi di sussidarieta’ ed
interoperabilita’ dello strumento programmatico dettato dal
P.O.
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