(torna) Allo
stato attuale la zona d’intervento inerente il percorso versa in
una condizione davvero precaria. Il percorso è infatti
costeggiato da uno strapiombo senza protezioni e
sormontato per buona parte da un costone in condizioni incerte,
in quanto non solo eventi sismici ma anche eventi meteorici più
intensi potrebbero concretizzare l’alto rischio di frane e
crolli dei ruderi soprastanti. L’intervento prevede, in
proposito, la messa in sicurezza dal punto di vista
idrogeologico, mediante terrazzamenti e posa in opera di
barriere, con il preciso scopo di preservare l’incolumità delle
persone.Meno precarie sono le condizioni dell’unità edilizia
a ridosso della Chiesa dell’Assunta che si intende
recuperare a funzione di punto informativo-museale.n
merito il progetto prevede i classici interventi di
consolidamento e recupero funzionale. Entrambi gli interventi
sono descritti in dettaglio nella relazione tecnica allegata al
progetto stesso .
Preme far notare che sia il
percorso sia il nucleo edilizio non sono soggetti ad alcun
vincolo, né di natura storica, né di natura artistica,
archeologica o paesaggistica. Essi appartengono al centro
storico individuato come zona A del PRG e come tali
soggetti alle prescrizioni previste dal piano di recupero
esistente. Il progetto proposto non contrasta con dette
prescrizioni. L’unità immobiliare è identificato con il
nome di “Casa Lettieri”. Si tratta di un manufatto che,
nel tempo, ha rivestito sempre il ruolo abitativo. Si sviluppa
du due livelli: un piano seminterrato costituito da tre
ambienti precedentemente destinati a stalle , magazzino e
piccola bottega artigiana (vi lavorava un ciabattino) , un piano
terra costituito da quattro ambienti interrelati utilizzati per
funzioni abitative. La struttura è in muratura di pietrame con
solai a travi lignee e copertura il legno con manto di coppi ed
embrici. Il progetto si presenta come un primo stralcio
funzionale di uno piu’ organico che dal borgo del Carmine
, conduca l’eventuale visitatore, all’area archeologica
di Gallicchio Vetere, posta a picco sulla cosiddetta “Gola” sul
letto del Fiume agri , dove si puo’ ammirare una veduta
suggestiva , e quindi all’antica grotta di San Giacomo
ed alla sorgente che sgorga dalla grotta ( La leggenda vuole
che San Giacomo, monaco basiliano, di passaggio per questi
luoghi , ferito per una battaglia, si sia riparato nella grotta
stanco e assetato , e che il suo cavallo colpendo con gli
zoccoli la parete della grotta, abbia provocato la fuoriuscita
della
sorgente per permettere al Santo di dissetarsi ). Il
percorso pertanto mira , attraverso il recupero dell’antico
tratturo comunale Gallicchio/San Chirico Raparo , di
ripercorrere a ritroso la vicenda degli antichi abitanti che
dopo la distruzione di Gallicchio Vetere si insediarono dove
oggi si trova l’antico borgo. Le aree oggetto
dell’intervento sono in gran parte di proprieta’ pubblica . Sia
la strada dove si snoda il percorso che l’immobile da adibire a
Museo sono infatti di proprieta’ comunale . Tuttavia si deve
necessariamente ricorrere all’acquisizione delle proprieta’
analiticamente individuate nel piano parcellare allegato al
progetto preliminare per realizzare gli interventi di messa in
sicurezza del costone e per il recupero funzionale dell’intera
area . Infine il progetto prevede la necessaria dotazione
delle infrastrutture primarie ( reti dell'acqua, della fogna
ecc.) di servizio all’area , che dove gia' esistenti sono di
proprieta’ comunale. La gestione e la manutenzione del
percorso , trattandosi di un’area aperta al pubblico transito
pedonale saranno a carico del comune, ed entreranno a far parte
a regime delle normali attivita’ di manutenzione viaria
cittadina che trovano gia’ allocazione sul bilancio della spesa
dell’Ente .
In merito al punto informativo e
museale in questa prima fase di avvio la gestione sara’
affidata allo stesso comune,successivamente, legata alla
realizzazione dell’intero progetto di recupero a fini ricettivi
dell’intero Borgo , la gestione del pIunto museale potra’
essere legata all’attivita’ produttiva che dovrebbe nascere , ed
inserita nel piu’ ampio programma di BORGO ALBERGO.
(segue) |