Largo  Kennedy  

  J.F.Kennedy .Trentacinquesimo presidente degli U.S.A: nato in una ricca famiglia dell'alta borghesia cattolica combattè nella seconda guerra mondiale. Nel 1952 ottenne un seggio al Senato e nel 1960 si candidò alla presidenza del paese. Alle elezioni sconfisse il candidato repubblicano Richard Nixon e si insediò alla casa bianca. In politica interna si impegnò nella lotta alla disoccupazione on un ingente programma sociale di sussidi e aumenti salariali: vennero incrementati anche gli investimenti nella ricerca scientifica e nei programmi spaziali e le spese per la difesa militare, con la conseguente crescita delle commesse per le industrie belliche. In politica estera furono contrassegnati da una serie di crisi internazionali. Nel tentativo di avviare un dialogo con l'unione sovietica,nella primavera del 1961 si incontrò con Nikita Kruscev con il quale concordò nella neutralizzazione del Laos,ma non riuscì a raggiungere un'intesa che appianasse le tensioni a Berlino,quando nell'agosto dello stesso anno venne eretto il Muro Kennedy rispose con l'invio di 1500 uomini nella città tedesca. Il clima della Guerra Fredda si accentuò ulteriormente quando l'unione sovietica riprese gli esperimenti nucleari;ia minaccia di una nuova guerra mondiale divenne pressante nel 1962.Nell'autunno del 1963 il presidente cominciò a organizzare la campagna per la propria rielezione. Poche ore dopo la sua morte venne arrestato un ex marine,Oswald, che due giorni più tardi fu a sua volta assassinato mentre veniva trasferito da un carcere all'altro. Nel settembre del 1964 il presidente della corte suprema Warren pose Fine alle indagini stabilendo che il presidente era stato ucciso da Oswald,che.aveva agito da solo,ma la sentenza non mancò di sollevare molti dubbi. Fra le vari ipotesi confermate anche dalle dichiarazioni di numerosi testimoni,si fece strada quella di un complotto a fini politici,ordito forse dalla mafia e da esuli cubani.  

 (Assassinio di J. F. Kennedy -1963)

J. F. Kennedy ( 1917- 1963 ), crebbe in una ricca e potente famiglia nel Massachusetts, dove fu educato secondo i principi della Chiesa Cattolica Romana. Fu eletto presidente degli Stati Uniti nel 1960. La sua ampia ed aperta politica di riforme sociali si focalizzo’ sull’acquisizione dei diritti civili, sulla giustizia sociale e sull’integrazione razziale. Fu definita come la politica della “Nuova Frontiera”, poiché mirava a riportare in vita l’originario spirito di democrazia americano che aveva ispirato i pionieri nella conquista dell’Ovest.  Kennedy fu assassinato nel 1963 a Dallas, nel Texas. Fu sepolto nel cimitero nazionale di Arlington in Washington.