La redazione
del documento preliminare finalizzato prioritariamente
all’utilizzazione razionale ed efficace delle
risorse assegnate a valere sul Patto Val d’
AGRI non puo’ prescindere dal quadro
di riferimento Comunale , sintetizzato attraverso alcune
indicazioni principali di seguito espresse in modo
sintetico e che rappresentano le prioritarie emergenze
per il comune di Gallicchio:a)Degrado del patrimonio
edilizio b)Ritardo economico c)Livello di disoccupazione
intollerabilmente alto d)Dotazione di infrastrutture e
servizi modesta e)Imprenditoralita’ e risorse naturali
sempre piu’ decisivi per lo sviluppo locale
f)Estensione della forbice tra aree regionali forti e
aree regionali interne g)Isolamento spopolamento.
In
particolare gli ultimi tre fattori fanno risaltare
che le aree forti e potenzialmente forti della Regione
favorite dalle politiche regionali (Matera, Melfi
, Metapontino , Viggiano ecc.) e dunque a piu’ elevata
concentrazione urbano-produttiva si distribuiscano
per lo piu’ sul bordo del territorio regionale finendo
per penalizzare a causa della debolezza urbana ed
infrastrutturale della regione i pochi fenomeni di
sviluppo endogeno e l’attivismo dei soggetti locali
situati nei centri piu’ interni, come Gallicchio, con
tendenza allo spopolamento , dovuto all’isolamento ed
alla mancanza di occupazione. relazione.pdf
In tale quadro l’utilizzazione delle risorse deve
necessariamente guardare alla programmazione regionale
seppure criticabile,piu’ vasta , alla
programmazione della macro-area di appartenza (Val
d’agri - Camastra) ,ed ad azioni locali mirate al
rafforzamento della concertazione e sussidarieta’ .
Sul piano piu’ specifico gli obiettivi cui finalizzare
gli investimenti pubblici, per mitigare i fattori di
mancato sviluppo di partenza , sono rappresentati da :a)-Valorizzazione
delle risorse naturali ed ambientali b)-valorizzazione
delle risorse culturali , storiche ed umane c)-miglioramento
della vita associata e delle istituzioni d)-sviluppo di
sistemi produttivi locali e) -collegamento fisico ed
immateriale con altre aree e territori f)–potenziamento
dei servizi alla persona.
Sul piano degli strumenti occorre perseguire la piu’
ampia sussidarieta’ e rendere piu’ ampio il confronto
e l’azione comune dei diversi livelli istituzionali , ed
infine, sul piano delle risorse finanziarie occorre
integrare una pluralita’ di fonti di finanziamento
nell’ottica di massimizzazione dell’efficienza
escludendo la ripetitiva degli interventi , ed evitandone
altresi’ la dispersione .
Secondo
tale sistema di programmazione assume ruolo di requisito
imprescindibile la ricognizione della domanda sociale
locale e la funzione di indirizzo strategico di
individuazione e di coordinamento delle linee di
intervento cui l’Amministrazione comunale e’ chiamata
a dare adeguata risposta . E’
del tutto evidente che un tale modello di programmazione
si traduce sul piano operativo nella creazione di una
base di progetti per le opere pubbliche attraverso
l’individuazione dei settori d’intervento attivabili
a breve, medio e lungo termine , con le procedure
previste per l’accesso ai vari finanziamenti. In
questo contesto per quanto riguarda gli indirizzi
generali il Documento di Programmazione individua quali
principi fondamentali a base dell’attivita’
ordinaria e straordinaria del Comune di Gallicchio :
a) la concentrazione delle risorse,
b) la fattibilita’ come criterio
decisivo della praticabilita’ delle politiche
individuate c) il coordinamento degli interventi
secondo una esplicita gerarchia di priorita’ d)
l’unicita’ del sistema di programmazione e)
la ricerca di partenariato pubblico e privato
f) la semplificazione
amministrativa g) la verifica
continua dell’attuazione della programmazione . |